ANDANTE (Andantino)
Parola di antico uso, per indicare che l'andamento del tempo doveva essere un che di mezzo tra l'allegro ed il lento. Il significato letterale della parola, "che va", può essere interpretato, in relazione all'uso corrente che se ne fa nel gergo musicale, nel senso che il verbo "andare" susciti come una immagine di movimento rispetto alla lentezza ed alla gravità d'un tempo sostenuto. L'andante è più spedito del larghetto, ma è più lento dell'allegretto. Spesso i musicisti impiegarono questa parola, accompagnandola con altre indicazioni, a meglio precisarne il significato, come per esempio: andante sostenuto, andante un poco allegretto, andante con moto. Il diminutivo andantino tempera alquanto il significato della parola andante e viene adoperato per indicare un tempo appena più lento. Tanto andante quanto andantino possono poi significare un pezzo di musica che prende il suo titolo dall'indicazione agogica. In questo caso si qualificherà come andantino un pezzo di limitato sviluppo rispetto ad un andante.