ancora
àncora [Lat. ancora] (a) [EMG] Per un magnete permanente, pezzo di ferro dolce, opportunamente foggiato, che si mette tra le espansioni polari per eliminare il traferro e quindi il campo smagnetizzante nel magnete, al fine di conservare la magnetizzazione di quest'ultimo nei periodi di mancata utilizzazione di esso: v. magnetostatica nella materia: III 597 b. (b) [EMG] Sempre per un magnete, ma anche per un elettromagnete, pezzo di ferro dolce, opportunamente vincolato a breve distanza dalle espansioni polari, dalle quali viene attratto, in vista di determinati effetti meccanici: per es., per azioni di sollevamento, oppure, come accade nei relè, per azionare commutatori elettrici. (c) [MCC] Parte essenziale dello scappamento dell'oscillatore degli orologi detti appunto "ad a.": → orologio: Orologi meccanici.