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Anco Màrcio

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Quarto re di Roma (dal 640 al 616 a. C. secondo la tradizione). Nipote di Numa, anch'egli avrebbe restaurato la religione; conquistate molte città latine, ne avrebbe trasferita la popolazione a Roma, dando così origine alla plebe romana. Conquistato il territorio fino alle foci del Tevere, avrebbe fondato Ostia. Erano a lui attribuite le fortificazioni del Gianicolo, la costruzione del ponte Sublicio e del carcere pubblico ai piedi del Campidoglio.

Vedi anche
plebe Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato. La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, dall’opera del legislatore, attribuendosi a Romolo la creazione di cento senatori, patres (➔ patrizio). ... Tullo Ostìlio Terzo re di Roma (673-642 a. C.); avrebbe ripreso la politica guerriera di Romolo: venne a conflitto con gli Albani, comandati prima da Cluilio, che morì alle fosse Cluilie, e poi da Mezio Fufezio; la guerra si risolse a vantaggio dei Romani, con il duello degli Orazî e Curiazî. Per sospetto di tradimento ... Sèrvio Tùllio Re di Roma (sec. 6º a. C.), sesto nella successione. Secondo una tradizione, figlio di Ocrisia, nobile latina divenuta schiava di Tanaquilla, moglie di Tarquinio Prisco, fu da questo elevato dall'originale condizione servile (donde il nome) a proprio genero, e gli successe sul trono. Favorito dalla dea ... Romolo (lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità (Tito Livio, Dionisio d’Alicarnasso, Plutarco) è quella secondo cui Numitore, re di Alba ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • CAMPIDOGLIO
  • GIANICOLO
  • TEVERE
  • OSTIA
  • ROMA
Altri risultati per Anco Màrcio
  • Anco Marcio
    Dizionario di Storia (2010)
    Secondo la tradizione, quarto re di Roma (640-610 a.C.). Nipote di Numa, ne continuò la politica di restaurazione religiosa. Fondò Ostia e conquistò molte città latine, insediando parte dei loro abitanti sull’Aventino. A Roma costruì una fortificazione sul Gianicolo e il primo ponte sul Tevere (pons ...
  • Anco Marcio
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Nicola F. Parise . Quarto re di Roma, dal 640 al 616 a. C., secondo la tradizione. Viene espressamente citato da D. in Cv IV V 11. Ultimo re della serie ‛ nazionale ' e nipote di Numa, viene considerato anch'egli restauratore delle istituzioni sacre (Livio I XXXII 2). A lui sono ascritti la legalizzazione ...
  • ANCO MARCIO
    Enciclopedia Italiana (1929)
    Quarto re di Roma (secondo la cronologia vulgata, dal 640 al 616 a. C.). Come Numa, del quale è detto nipote, sarebbe stato amante della pace e restauratore della religione (Ancus sacrificus: Ovidio, Fasti, VI, 803); ma costretto a guerreggiare per la difesa dello stato, si dimostrò valoroso come Romolo; ...
Vocabolario
màrcio
marcio màrcio agg. e s. m. [der. del lat. marcere «marcire»] (pl. f. -ce). – 1. agg. a. Che si sta decomponendo o putrefacendo, detto di sostanza organica: carne, frutta m.; pesce, formaggio m.; l’acqua marcia Che ’l ventre innanzi a li...
ancòi
ancoi ancòi avv. [dal provenz. ancoi, che è dal lat. hodie con prefisso incerto], ant. e ven. – Oggi: Tempo vegg’io, non molto dopo ancoi (Dante).
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