ANAXENOR (᾿Αναξήνωρ, Anaxēnor)
Pittore greco di età ignota, oriundo di Magnesia (non si sa esattamente da quale delle città di questo nome). Ci è noto non perché avesse raggiunto una certa rinomanza nel suo campo, ma per un aneddoto che su di lui ci riferisce Eustazio (Ad Od., p. 1622, 38): egli suscitò l'ilarità e le beffe dei suoi contemporanei, perché ad un suo quadro raffigurante un cantante aveva superbamente aggiunto alcuni versi di Omero (Od., ix, 3-4), ma, non essendo riuscito a calcolare esattamente il posto per l'iscrizione, dovette lasciarla incompleta.
Bibl: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl, Stoccarda 1889, I, p. 301; Welcker, in Rhein. Mus., VI, 1838, p. 389; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2116; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, I, c. 2081, s. v., n. 2; Sauer, in Thieme-Becker, I, p. 427.