Pseudonimo dello scrittore russo A. N. Aronov (Černigov 1911 - New York 1998). Oltre a opere destinate a un pubblico giovanile (Kortik "La daga", 1948; Priključenija Kroša "Le avventure di Kroš", 1960), scrisse romanzi in cui affrontò temi di maggior impegno (Voditeli "Le guide", 1950; Ekaterina Voronina, 1955; Leto v sosnjikach "Estate nelle pinete", 1964; Tjažëlyi pesok "Sabbia pesante", 1977). Vasta risonanza internazionale ebbe il romanzo Deti Arbata (1988; trad. it. I figli dell'Arbat, 1988), che descrive la vita quotidiana di un gruppo di giovani moscoviti nei tragici anni Trenta; le due opere successive (Tridcat´ pjatyj i drugie gody, 1988, trad. it. Gli anni del grande terrore, 1989; Strach "Il terrore", 1990) costituiscono il seguito di questo romanzo.