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anatocismo

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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anatocismo


Interesse composto, ovvero la produzione di interessi sugli interessi (dal gr. ἀνἀ «di sopra» e τόχος «interesse»), regolato dall’art.1283 c.c. che recita: «In mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e sempre che si tratti di interessi dovuti per almeno sei mesi». Si è autorevolmente detto che questo articolo, ponendo limiti alla possibilità di produzione di interessi sugli interessi già maturati, si mantiene nel solco di una tradizione ispirata al favor debitoris, ed è coerente con un atteggiamento di diffidenza verso la produzione di interessi in misura superiore a quella legale. Ma accanto all’esigenza di prevenire l’effetto usurario, che potrebbe derivare dal sovraccarico di interessi composti, vi sarebbe anche una più generale esigenza di trasparenza volta a consentire al debitore di poter calcolare in qualsiasi momento l’ammontare esatto del suo debito e poter compiere di conseguenza le sue scelte (Commentario al Codice civile, 1991).

Dal punto di vista economico-finanziario, il regime dell’interesse composto sembra essere quello che garantisce migliori proprietà di equità astratta. In particolare, esclude arbitraggi temporali, cioè la possibilità di realizzare guadagni extra spezzando un’operazione di prestito nella combinazione di due operazioni consecutive di durata globalmente pari a quella dell’operazione originaria. La cautela del legislatore sembra però derivare da un’esigenza di difesa del debitore, soggetto debole da tutelare in ogni caso, e dalla percezione che l’interesse composto, traducendosi in una crescita esponenziale del debito, determini a lungo andare una situazione insostenibile per il debitore e dunque iniqua. Di qui la tentazione di equiparare l’a. all’usura, che invece è fenomeno in linea di principio ben diverso, anche se il collegamento non è del tutto infondato. In effetti, l’esplosività della crescita esponenziale del debito che caratterizza il regime dell’interesse composto è tanto più accentuata e rapida quanto più alto è il saggio di interesse che la governa. Opportuna appare quindi l’opera del legislatore nel preoccuparsi non tanto dell’a. in sé stesso, quanto di porre un tetto al livello del tasso applicato quando l’a. entra in gioco.

Da segnalare, infine, che, posteriormente al Codice civile, il Codice di commercio ha, negli artt. 345 e 347, sanzionato l’uso, già invalso fra i commercianti, di calcolare nella chiusura del conto corrente, a periodi per solito minori di un anno, gli interessi delle singole partite, che vengono in tal modo capitalizzati. La stessa convenzione si applica ai rapporti di conto corrente delle banche.

Vedi anche
montante araldica Attributo di una figura. economia In matematica finanziaria, la somma del capitale impiegato e degli interessi maturati. montante di una rendita è il valore della rendita alla scadenza dell’ultimo periodo della rendita stessa, quando questa sia temporanea (➔ rendita). tecnica Nelle costruzioni, ... matematica finanziaria Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse. 1. Cenni generali Per mezzo di funzioni di capitalizzazione e attualizzazione vengono formalizzati criteri di valutazione nell’impiego di capitali e ... interèsse interèsse diritto Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario. 1. Interesse ad agire Nel diritto processuale, interesse a ottenere un bene (accertamento, ... ammortamento In economia, il deprezzamento del valore di un bene, in particolare di un bene produttivo o d’investimento, provocato da logorio fisico od obsolescenza tecnica, che determina da parte delle imprese investimenti atti a ricostituire il bene stesso. Gli ammortamento devono essere contabilizzati nei bilanci ...
Altri risultati per anatocismo
  • capitalizzazione composta
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    capitalizzazione composta operazione finanziaria nella quale gli interessi relativi a ogni periodo di capitalizzazione non vengono scorporati dal capitale, ma producono essi stessi ulteriori interessi. Per ogni periodo unitario di tempo, in regime di capitalizzazione composta, gli interessi sono proporzionali ...
  • Anatocismo
    Enciclopedia on line
    Per anatocismo si intende la produzione di interessi da parte di interessi scaduti e non pagati su un debito pecuniario. Questo istituto, guardato generalmente con sfavore dalle legislazioni antiche e moderne, ha avuto poca fortuna anche nei diritti moderni. Il Codice civile (art. 1283) dispone che ...
  • ANATOCISMO
    Enciclopedia Italiana (1929)
    È l'interesse dell'interesse, cioè la produzione d'interesse dall'interesse scaduto di una somma di danaro (interesse composto). Se lo si considera dal punto di vista strettamente economico, l'anatocismo non è illecito. Eliminato il pregiudizio che faceva giudicare sfavorevolmente il prestito a interesse, ...
Vocabolario
anatocismo
anatocismo s. m. [dal gr. ἀνατοκισμός, comp. di ἀνα- «di nuovo» e τοκισμός «usura»]. – Nel linguaggio banc., produzione d’interessi da parte di interessi scaduti e non pagati (pagamento d’interessi composti).
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