GRÜN, Anastasius
Pseudonimo del conte Anton Auersperg, poeta austriaco, nato l'11 aprile 1806 a Lubiana, morto il 12 settembre 1876 a Graz. Studiò a Vienna (1813-1826) al Theresianum, all'Accademia militare e all'Istituto Klinkowström. Visse poi, occupandosi di politica e di letteratura, parte nel suo podere Thurn am Hart in Carniola, parte a Vienna e a Graz. Fu deputato alla dieta di Francoforte nel 1848, alle diete provinciali di Carniola (1861-67) e Stiria (dal 1867). Come uomo politico tentò, senza riuscirvi, di conciliare le esigenze dei Tedeschi con le aspirazioni degli Sloveni; maggiore successo e fama ebbe invece come assertore e propugnatore di una politica liberale.
Di spirito liberale è animata anche buona parte della sua opera poetica (Spaziergänge eines Wiener Poeten, 1831; Schutt, 1836), mentre in altre poesie sulle tendenze politiche prevale il pathos post-romantico e la ricerca d'immagini ora robuste ed efficaci, ora leziose e piuttosto vuote. Grande è stata sempre la gioia di vivere di questo morbido, elegante e nello stesso tempo battagliero gentiluomo austriaco che si dilettava di rievocazioni di personaggi storici (Der letzte Ritter, 1830; Pfaff von Kahlenberg, 1850; In der Veranda, 1876) e non disdegnava la nota umoristica (Niebelungen im Frack, 1843).
Pregio principale della poesia del G. è la freschezza e immediatezza con cui, sia pure talvolta con signorile trascuratezza, egli sa fissare in versi armoniosi il suo entusiasmo per i paesaggi che descrive e per i personaggi che ritrae. E vi ha in lui costantemente un sincero e commosso attaccamento alla materia poetica che via via lo seduce.
Per la poesia popolare e popolareggiante, G. ebbe sempre una predilezione speciale; lo dimostrano, fra l'altro, le sue versioni di Robin Hood (1864) e di canti popolari sloveni (Volkslieder aus Krain, 1850).
Ediz.: Opere complete a cura di A. Schlossar (voll. 10, Lipsia 1907), e di E. Castle (voll. 6, Berlino 1909); S. Hock ha curato l'edizione di Politische Reden und Aufsätze (Vienna 1906).
Bibl.: P. v. Radics, A. G. und seine Heimat, Stoccarda 1876; A. Gottlieb, Der bildliche Ausdruck bei A. G., Vienna 1909.