ANASSIMANDRO (᾿Αναξίμανδρος)
Filosofo ionico, vissuto nella prima metà del VI sec. a. C. L'iconografia di A. si basa su un frammento di rilievo del Museo Naz. Romano della prima età imperiale, che, secondo lo Schefold, risalirebbe a un originale pittorico. Un uomo anziano è seduto, col volto coperto di barba, con un lembo della clamide sulla spalla sinistra, il petto nudo e la mano sinistra appoggiata alla guancia in atto pensieroso, secondo uno schema che ci richiama a un archetipo greco della fine del IV sec. o dell'ellenismo. Sul rilievo è inciso il nome di A., ma si tratta, naturalmente, di un ritratto puramente ideale. La parte inferiore di una statua di tipo xoanico (fine del VII sec. a. C.) trovata nel bouleutèrion di Mileto, con inciso il nome di un A., non si riferisce certo al filosofo, ma tale dovette essere considerata in seguito dagli abitanti di Mileto, come prova la sua tarda erezione nel bouleutèrion. In un mosaico di Treviri rappresentante un sapiente con una meridiana, il Krüger ha voluto riconoscere A., inventore della meridiana. Per la stessa ragione il Lippold e il Brendel hanno creduto di riconoscere A. fra i sette sapienti del noto mosaico di Napoli.
Bibl: J. J. Bernoulli, Gr. Ikon., I, p. 73 s.; Krüger, in Trier. Jahresh., 1908, p. 16; Fredrich, in Milet Ergebnisse, II, p. 112; G. Lippold, Griechische Porträtstatuen, pp. 7, 73, 74; R. Paribeni, Guida del Museo Naz. Romano, Roma 1932, n. 660; O. Brendel, in Röm. Mitt., 1936, p. i s.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, pp. 56, 2.