(o Amretsir, Umritsur) Città dell’India (975.695 ab. nel 2001), nel Punjab occidentale, in una zona fortemente irrigata, a E di Lahore. Fondata nel 1674 da Guru Rāms Dās come massimo centro religioso sikh, si sviluppò economicamente e demograficamente nei secoli successivi. Distrutta da Shāh ‛Ālam (1761), fu ricostruita da Ranjit Singh (1802), e presa dagli Inglesi nel 1846. Nel 1919, in occasione di una manifestazione antibritannica, più di trecento seguaci di Gandhi vi rimasero uccisi e un migliaio feriti dalle truppe del generale R. Dyer. Oggi la sua notorietà commerciale supera quella religiosa: è nodo di comunicazione con i paesi transhimalayani, fiorente mercato di lane, cuoi, frutta, tele e importante centro industriale (cotonifici, setifici, zuccherifici, vetrerie, stabilimenti chimici, di saponi e di vernici). Fra i monumenti, il ricchissimo Tempio d’Oro.