Amilcare Barca
Generale cartaginese (n. 290-m. 229 a.C.). Sul finire della Prima guerra punica dovette sostenere la difficile situazione dei cartaginesi in Sicilia e riuscì (247-242) a tenere a bada i romani con un’abilissima guerriglia, ma trascurò la flotta. Dopo la sconfitta alle Egadi (241), riuscì a concludere una pace onorevole. Fu quindi impegnato, con Annone il Grande, nella guerra con i mercenari ribelli e gli indigeni; dopo due campagne, ottenne la vittoria. Suo ultimo compito fu la preparazione di una base in Spagna per la rivincita contro Roma: sottomesse le tribù iberiche meridionali e centrali, creò un esercito poderoso, che fu poi strumento essenziale delle vittorie di Annibale Barca, suo figlio. Morì combattendo, vittima di un’imboscata, mentre assediava Elche.