Movimento politico nato nel 2004, sotto la guida di Alessandra Mussolini, dall’unione di tre formazioni di destra: Libertà di azione (in seguito Azione sociale), Forza nuova, Fronte sociale nazionale. Alle elezioni europee di quell’anno ottenne l’1,2% dei voti e un seggio, ricoperto dalla stessa Mussolini. Alle votazioni regionali del 2005 non riuscì invece a far eleggere propri candidati e alle politiche del 2006 presentò le proprie liste nell’ambito della Casa delle Libertà, senza però conseguire seggi. Ciò ha determinato la crisi finale del movimento, i cui partiti membri hanno riassunto la propria autonomia.