ALTAMURA
Città della provincia di Bari a 44 km in direzione SE.
Particolarmente numerosi i rinvenimenti preistorici in tutta la zona circostante e all'interno dello stesso abitato moderno. All'epoca neolitica appartengono due villaggi in località Malerba e tracce di altri sono state trovate nelle zone della Chiazzodda e della Putecchia. All'Età del Bronzo sono da attribuire rinvenimenti nella zona del Pulo di Altamura. Di particolare interesse per questo periodo la presenza nel corredo di una tomba a grotticella, in località Casal Sabini, di un osso a globuli, da inquadrare nell'ambito della diffusione di questo elemento in tutto il Mediterraneo centro-orientale, dall'Anatolia alla Sicilia. In contrada La Croce, alla immediata periferia della città, resti di un abitato attivo nella tarda Età del Bronzo e prima Età del Ferro. A quest'ultima età sono da riferire anche numerosi sepolcri a tumulo rinvenuti sia nella zona del Pulo che alla Chiazzodda.
L'abitato della Croce continua anche indubbiamente in età peucetica quando venne incluso in una duplice cinta muraria: una inferiore con uno sviluppo di 3700 m ed una più alta che racchiudeva l'acropoli. Di notevoli dimensioni con doppia cortina di grossi blocchi e riempimento interno, le due cinte sono probabilmente della fine del V sec. a. C. Oltre a buoni tratti alti, in alcuni punti fino a m 4,20, si conserva ancora una delle porte detta Aurea o Alba. Tombe sono state trovate lungo le mura, fra le quali alcune anche del VI secolo. Nel centro non mancano rinvenimenti che vanno dall'VIII sec. in poi, con abbondanza di tombe àpule e tracce dell'abitato del IV-III sec. a. C. Il rinvenimento di un tesoretto di monete d'argento con incusi di Sibari, Caulonia, Terina, Thurii, Crotone, Velia, Taranto, Metaponto, Posidonia, che vanno dal VI al IV sec. a. C., testimonia della fioridezza della vita economica della città.
Sulla città romana nessuna notizia nelle fonti ed anche le due iscrizioni trasmesse dal C.I.L., ix, 6172-6173 poco illuminano sulla storia di Altamura.
Bibl.: A. Jatta, La Puglia preistorica, Bari 1914: Fasti Arch., XI, 1958, 2620; XII, 1959, 2725-2726; F. M. Ponzetti, Altamura e il suo territorio nell'età preromana, in Altamura, Boll. dell'Arch. Bibl. Museo Civico, 2, 1954; F. M. Ponzetti-F. Biancofiore, Tomba di tipo siculo con nuovo osso a globuli nel territorio di Altamura, In Bull. Paletnol. Ital., n. s., XI, LXVII, 1957, pp. 153-188, 8 figg.; F. Biancofiore, Struttura e materiali dei sepolcri a tumulo dell'Apulia preromana, in Altamura, 8, 1966, pp. 100-179, tav. I-XLII; (ivi bibl. prec.); T. Berloco, Reperimenti e scavi archeologici nel territorio di Altamura, ibid., 8, 1966, pp. 179-205; id., I vasi di Altamura, ibid., 9, 1967, pp. 45-50, figg. 1-3; id., Ritrovamenti archeologici nel territorio di Altamura, ibid., 9, 1967, pp. 93-98, figg. 1-6.