Pittore (Messina 1578 - ivi 1648). Allievo a Messina di G. S. Comandè, fu a Venezia, a Napoli, a Roma (1606) e (prima del 1610) di nuovo a Messina. I dipinti del primo periodo rivelano un'adesione fedele all'opera soprattutto romana di Caravaggio (Incontro dei santi Pietro e Paolo condotti al martirio, Messina, Museo Regionale), che si arricchì nella maturità dell'influsso di pittori nordici come M. Stomer e G. van Houbraken (Presentazione di Maria al tempio, Messina, Museo Regionale). Furono pittori anche il fratello Luigi (m. Napoli 1630), che operò principalmente a Napoli, e il figlio Giovanni Bernardino (n. 1600 circa - m. 1667), allievo di Alonso, anch'egli attivo a Napoli.