Scrittore spagnolo (n. 1534 - m. 1615 circa), oltre a opere di stampo religioso e morale, scrisse una Comedia selvagia (1554) dagli echi celestineschi che, per la sua struttura, prelude alle commedie di cappa e spada.
de
〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).