Narratore (Hronov, Náchod, 1851 - Praga 1930), uno dei più fecondi romanzieri cechi, popolare specie dopo la prima guerra mondiale. Dopo i primi tentativi di eclettismo narrativo (notevole l'idillio della vita studentesca, Filosofská historie, 1878), affrontò, con crescente successo, il romanzo storico: Psohlavci ("Teste di cane", 1884); la trilogia Mezi proudy ("Fra le correnti", 1891) sull'epoca immediatamente precedente il movimento ussita; Proti všem ("Contro tutti", 1893) sugli avvenimenti del 1420; le tre "rapsodie" Bratrstvo ("I fratelli", 1899-1908): grandi affreschi narrativi, non privi di difetti nella composizione, ma ricchi di forza evocativa.