allodinia
allodinìa s. f. Percezione di dolore derivante da stimoli che non dovrebbero risultare dolorosi.
• Compaiono così sulla pelle arrossamenti, eritemi, che poi guariscono mentre il danno ai nervi periferici «nell’8-19% dei casi rimane: sono scariche di corrente, con bruciori e dolori fortissimi» spiega [Roberto] Casale, «che possono durare mesi, a volte anni, persino tutta la vita. E nel 90% di questi casi il paziente soffre di allodinia (quando uno stimolo non doloroso viene percepito come doloroso), che ha un impatto ancora maggiore sulla qualità della vita». (Gio[vanna] Ge[novese], Sicilia, 27 maggio 2013, p. 9, Società) • «Allodinia» è stata la diagnosi, attribuibile ad una neuropatia. Ma provocata da cosa, non è dato sapere. Fatto sta che per cercare, prima la diagnosi e poi le cause, Elisa e il papà hanno girato centri medici in mezza Italia, fatto esami su esami, accertamenti su accertamenti, tutti senza esito. La causa è sconosciuta, l’effetto, però, è terribile. La definizione di allodinia in campo medico è riferita ad «un impulso doloroso sentito dalla persona in seguito a uno stimolo innocuo (spesso capita che il semplice toccare la parte interessata provochi una sensazione di dolore)» recita Wikipedia. Ma molti medici avevano persino messo in dubbio l’oggettività di quell’insopportabile dolore. (Elena Del Giudice, Messaggero Veneto, 2 aprile 2014, p. 23, Pordenone) • Frequente è la sensazione di bruciore intenso nella zona interessata ed una particolare sensibilità anche semplicemente sfiorandola (allodinia). (Filippo Brighina, Repubblica, 6 dicembre 2016, p. 38, Rsalute).
- Composto mediante la giustapposizione dei confissi allo- e -odinìa.
- Già attestato nel Corriere della sera del 27 aprile 2003, Corriere Salute, p. 9.