PLAUZIO, Allo (A. Plautius)
Generale romano. Console suffetto nel 29 d. C., legato di Pannonia circa il 41-43 d. C., fu da Claudio nel 43 nominato capo della spedizione in Britannia. Portò con sé dalla Pannonia la IX legione Hispana ed ebbe altre due legioni ai suoi ordini. A P. è da attribuire il piano secondo cui fu regolata l'occupazione: sbarco in tre squadre separate, riunione di tutto l'esercito per procedere alla conquista di Camaloduno (capitale del nemico), infine ulteriore (non precisamente databile) spezzamento dell'esercito in tre nuove unità per la sistematica sottomissione del paese al di sotto del Trent e della Saverna. P. fu in Britannia fino circa il 47; nel 47 ebbe l'ovazione per la sua vittoria. A lui va naturalmente il merito di tutta la prima organizzazione del dominio romano in Britannia. P. è noto ancora come marito di quella Pomponia Grecina, che nel 57 fu accusata di essere "rea di superstizione straniera" (Tac., Ann., XIII, 32) e fu affidata dal governo di Nerone al giudizio del marito, secondo la procedura arcaica. Pomponia fu assolta.
Bibl.: I testi, in Prosopographia imperii romani, III, Berlino 1898, p. 44. Cfr. E. Hübner, Das römische Heer in Britannien, in Hermes, XVI (1881), p. 513 segg.; G. Teuber, Beiträge zur Geschichte der Eroberung Britanniens durch die Römer, Breslavia 1909; Cambridge Ancient History, X, Cambridge 1934, p. 797 segg., ivi bibliografia, p. 989 seg. Per il processo di Grecina, L. Friedländer, Sittengeschichte Roms, I, 10ª ed., Lipsia 1922, p. 305.