• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ALLĀHĀBĀD

di Cesare Calciati - Enciclopedia Italiana (1929)
  • Condividi

ALLĀHĀBĀD (Ilāhābād; A. T., 93-94)

Cesare Calciati

D Succeduta ad Agra quale capitale delle Provincie Unite del NO. dell'India Inglese e capoluogo del distretto omonimo. Abitanti: 157.220 (1921; 172.032 nel 1901), di cui circa 115.000 indù, 50.000 maomettani, 6.000 cristiani; da essa irradiano linee ferroviarie per Bombay, Calcutta e Delhi, favorendone l'importantissima posizione strategica. È costruita a 115 m. s. m. sulla riva destra di un'ansa del Gange, presso la confluenza della Jumna, la quale la delimita ancora a S., contribuendo a circondarla di acque per i 4/5 della sua circonferenza totale. Si può dividere in tre parti: il forte, sull'angolo di confluenza dei due fiumi; la città indigena, ad E., dalle caratteristiche vie anguste e sordide; il vecchio ed il nuovo Cantonment o città nuova, spazioso, bello e sano. Per gl'indù è ancora l'antica Prayag o Prag, che ebbe grande importanza come meta di pellegrinaggi ai fiumi sacri, ma gli Inglesi hanno ciò permesso, in grande, solo a Benares, anche per ragioni d'igiene. La fondazione risale almeno al principio del sec. III a. C., come attesta l'antico pilastro o monolito di Açoka, alto 13 m. e ricoperto di iscrizioni, ora posto e venerato nel forte. Quest'ultimo, col nome di Hahabas, fu costruito da Akbar nel 1572; fu poi rimodernato dagli Inglesi. Tra le curiosità si notano le rovine di un antico tempio buddhista, in cui è vivo ancora un albero sacro.

La città ebbe il nome di Allāhābād (dimora di Dio) da Shāh Giahān (1628-1658). Nel 1802 entrò in possesso della Compagnia delle Indie. Fu uno dei teatri più sanguinosi della rivolta del 1857.

Esporta cereali e semi oleosi; importa granaglie, zucchero, burro, spezie, metalli. Poche industrie particolari: laterizî, macinazione di cereali e stamperie.

Vedi anche
Uttar Pradesh Stato dell’India (240.928 km2 con 187.380.000 ab. nel 2007). Si estende per circa 7/10 nella parte più centrale della pianura indostana, nella quale si intrecciano le vie di comunicazione più importanti della regione indiana, e si inoltra a nord fin sulla catena himalaiana (qui confina con il Tibet), ... Jabalpur (ingl. Jubbulpore) Città dell’India (951.469 ab. nel 2001), nello Stato del Madhya Pradesh, alla destra del fiume Narmada. Nodo ferroviario e mercato agricolo, è sede di industrie metallurgiche, alimentari, tessili, del legno e della ceramica, di vetrerie e cementifici. Gupta Dinastia indigena dell'India settentrionale, fondata da Candragupta I nel 320 d. C., anno che segna altresì la data d'inizio dell'era Gupta. Sotto questa dinastia si costituì il secondo grande impero dell'India al quale è legato il periodo aureo della storia della civiltà indiana. Famoso fra i sovrani ... sepoy Militare indigeno dell’India al tempo della dominazione britannica. Rivolta dei sepoy Ribellione delle truppe bengalesi della Compagnia delle Indie, i sepoys, scoppiata a Meerut il 10 maggio 1857, durante il governatorato di lord C.J. Canning. Tra le cause: la propaganda antibritannica di agenti russi, ...
Tag
  • SHĀH GIAHĀN
  • CALCUTTA
  • ZUCCHERO
  • CEREALI
  • BENARES
Altri risultati per ALLĀHĀBĀD
  • Allahabad
    Enciclopedia on line
    Città dell’India (990.298 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh, presso la confluenza dei fiumi Gange e Yamuna, a 115 m s.l.m. Importante mercato agricolo (cereali, cotone, canna da zucchero, semi oleosi). Industrie molitorie, tessili, meccaniche e chimico-farmaceutiche. Sede di università (fondata nel ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali