‛ALĪ BĀSHĀ MUBĀRAK
Prima ufficiale del genio, poi scienziato e uomo politico egiziano, nato nel 1239 èg. (1823-1824 d. C.), morto al Cairo il 14 novembre 1893. Studiò ingegneria e scienze militari in Europa, e prese parte alla guerra di Crimea; fu ministro più volte, e si rese benemerito per i suoi provvedimenti in tema di lavori pubblici e d'istruzione. Fu il fondatore della Dār al-‛Ulūm (prima Scuola normale al Cairo) e della Biblioteca khediviale, ora reale. Scrisse molte opere d'argomento scientifico (tra cui anche manuali per l'insegnamento dell'ingegneria); ma la principale è una grande descrizione topografica dell'Egitto in 20 volumi, con notizie storiche e biografiche, compilazione assai utile, sebbene di diverso valore nelle sue parti. Il libro porta il titolo di al-Khiṭạ al-giadīdah at-Tawfīqiyyah (Le nuove Khiṭaṭ [in onore] del [khedive] Tawfīq), con allusione alla grande opera sulla topografia e la storia dell'Egitto scritta dal celebre al-Maqrīzī morto nel 1442 d. C. (v. al-maqrīzī), e citata generalmente col titolo abbreviato di al-Khiṭaṭ ("i distretti [dell'Egitto]").
Bibl.: K. Vollers, nella Enciclopedia dell'Islam, I, Leida 1913 (in edizione francese, inglese e tedesca).