Reichlin, Alfredo. – Uomo politico e giornalista italiano (Barletta 1925 - Roma 2017). A Roma, dove si era trasferito con la famiglia, ha partecipato da giovanissimo alla Resistenza tra le Brigate Garibaldi, facendo parte dei GAP. Dopo la Liberazione è entrato a far parte del Partito Comunista Italiano, di cui è stato uno dei dirigenti di spicco per circa trent’anni. Giornalista de l’Unità, di cui è diventato direttore nel 1956, dal 1962 al 1968 è stato segretario regionale del PCI in Puglia. Negli anni Settanta è entrato nella direzione nazionale del partito ed è stato stretto collaboratore di E. Berlinguer. È stato eletto, dal 1968, per sette volte, alla Camera dei Deputati, prima nelle fila del PCI e poi del Partito Democratico della Sinistra. Ha partecipato alla trasformazione del PCI in PDS prima, in Democratici di Sinistra poi e infine in Partito Democratico, di cui è stato presidente della commissione per la stesura del "Manifesto dei Valori". È stato inoltre presidente del Cespe (Centro studi di politiche economiche). Il percorso umano e intellettuale dell'uomo politico è stato compiutamente ricostruito nella raccolta di saggi La democrazia nel XXI secolo. Riflessioni sui temi di Alfredo Reichlin (a cura di G. Amato, 2022), che ne recupera integralmente l’eredità spirituale.
Per approfondire:
A. Reichlin, La politica del mondo nuovo (ebook);
A. Reichlin, La mia Italia (presentazione);
A. Reichlin, A. Reichlin. Una vita (presentazione).