Ingegnere (Napoli 1839 - ivi 1898), figlio di Guillaume. Costruttore meccanico, si specializzò nella costruzione dei ponti metallici. Nel 1870 fondò un'impresa che costruì oltre un migliaio di ponti (tra cui quello di Sesto Calende, sul Ticino, quello sull'Olona, il ponte girevole di Taranto) e tettoie per stazioni ferroviarie.