• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BACCARINI, Alfredo

di Luigi Rava - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BACCARINI, Alfredo

Luigi Rava

Uomo politico, nato a Russi (Ravenna) il 6 agosto 1826, morto ivi il 3 ottobre 1890. Compiuti nella sua città natale gli studî letterarî, s'iscrisse nella facoltà matematica dell'università di Bologna. Nel 1848, fu tra quelli che partirono per Modena per liberare la città dal duca, e poi per Ferrara, per unirsi alle milizie volontarie, e da Ferrara per il Veneto col battaglione di volontarî della provincia di Ravenna. Combatté valorosamente a Vicenza e poi a Treviso. Caduta Venezia, tornò a Bologna a studiare, e, proclamata la repubblica romana, appartenne al comitato democratico degli studenti; poi, quando gli Austriaci invasero il territorio pontificio e la citta si armò per resistere, il B. riprese le armi, e, destinato al corpo degli ingegneri, fu alla difesa di Porta Galliera, guadagnandosi il grado di ufficiale. Restaurato il governo, gli fu interdetto di laurearsi; dovette cercare impiego negli uffici tecnici locali, e poi, conseguiti i gradi accademici, fu ingegnere del comune a Ravenna. Nel 1859 il Farini lo chiamò nel Ministero dei lavori pubblici, e più tardi lo Iacini lo ammise nella Commissione per la ferrovia delle Alpi elvetiche. Il ministro De Vincenzi conobbe il valore del B., e lo nominò direttore generale delle opere idrauliche, dove diede saggi della sua dottrina, specie con il libro Le acque e le trasformazioni idrauliche in Italia (Roma 1872). Nel 1875, il Depretis lo destinò, come tecnico, presso Garibaldi che voleva regolare il Tevere urbano e bonificare l'Agro romano. Nel 1876 fu eletto deputato al parlamento (collegio di Ravenna) e si fece notare per valore ed eloquenza. Costituito il primo ministero di sinistra, fu sottosegretario col ministro Zanardelli ai Lavori pubblici; e nel 1878 fu ministro nel gabinetto Cairoli. Tornato nel 1879 col ministro Cairoli e poi nel ministero Depretis-Cairoli, continuò a dare opera alle riforme tecniche e legislative, fra le quali le leggi sulle bonifiche, sulle opere idrauliche, ecc. Con l'avvento del trasformismo, il B. si ritirò dal ministero; e fu con Crispi e Zanardelli dei capi della cosiddetta pentarchia. Prese tuttavia parte notevole nelle discussioni parlamentari con discorsi tecnici, densi d'idee, chiari, precisi. Carattere forte, austero, oratore mirabile, preciso, sicuro, liberale, di caldo italiano sentimento, modesto di espressioni, curatore assiduo dei bisogni del popolo che lavora, assertore di uno stato forte. Così iniziò la legislazione sociale, ed espose, in tema di pressione tributaria, la formula ardita: "Minimo dalla mercede sudata e massimo dalla ricchezza speculata", che ebbe molte critiche, e in Vilfredo Pareto un fervido e competente difensore.

Oltre alle opere già citate ricordiamo: Le costruzioni ferroviarie, Firenze 1886; Le convenzioni ferroviarie, Roma 1886; Le opere pubbliche in Italia, Roma 1878; Sulla direttissima Roma-Napoli, Firenze 1887; Discorsi politici (1876-1890), a cura di L. Rava, Bologna 1907; B. Cairoli (commemorazione), Pavia 1890.

Bibl.: B. E. Maineri, A. B., Roma 1878; C. Bonis, Il min. B., Roma 1878; E. Piecione, A. B. ed i partiti parlamentari in Italia, Roma 1891.

Vedi anche
pentarchia Magistratura di 5 membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. Il termine ha indicato poi genericamente il potere esercitato collettivamente da 5 persone e con tale nome furono indicati, dal 1883, i 5 maggiori esponenti della Sinistra (G. Zanardelli, A. Baccarini, B. ... Francesco Genala Uomo politico (Soresina 1843 - Roma 1893). Volontario nel 1859, 1860 e 1866; deputato di sinistra dal 1874 alla morte, fu ministro dei Lavori pubblici nei primi tre gabinetti Depretis (maggio 1883 - apr. 1887) e nel primo gabinetto Giolitti (1892-93) e legò il suo nome allo sviluppo della rete stradale ... trasformismo Termine con cui la pubblicistica italiana definì la prassi politica, inaugurata da A. Depretis, consistente nel formare di volta in volta maggioranze parlamentari intorno a singole personalità e su programmi contingenti, superando le tradizionali distinzioni tra destra e sinistra. Di tipo trasformistico ... Giuseppe Zanardèlli Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l'anno successivo prese parte alle "dieci giornate" di Brescia. Riparato in Toscana fino al 1851, nel 1859, dopo un breve esilio in Svizzera, fu inviato da Garibaldi a Brescia, dove ...
Tag
  • PROVINCIA DI RAVENNA
  • REPUBBLICA ROMANA
  • VILFREDO PARETO
  • TRASFORMISMO
  • PENTARCHIA
Altri risultati per BACCARINI, Alfredo
  • Baccarini, Alfredo
    L'Unificazione (2011)
    Uomo politico (Russi, Ravenna, 1826 - ivi 1890). Dopo aver compiuto studi letterari, s’iscrisse nella facoltà di Matematica dell’università di Bologna. Nel marzo 1848 si arruolò fra i volontari romagnoli che partirono per Modena per liberare la città dal duca. Partecipò poi alla campagna del Veneto, ...
  • Baccarini, Alfredo
    Enciclopedia on line
    Ingegnere e uomo politico (Russi 1826 - ivi 1890), nel 1848 si arruolò volontario, partecipò alla difesa di Vicenza e, durante il governo della Repubblica romana, fu uno degli esponenti del movimento democratico bolognese. Ingegnere municipale a Ravenna dal 1854 al 1859, secondò il Farini nella sua ...
  • BACCARINI, Alfredo
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 5 (1963)
    Gian Paolo Nitti Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario Faenza, si iscrisse al corso di matematica e fisica all'università di Bologna. Arruolatosi fra i volontari romagnoli ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali