KAZIN, Alfred
Critico e scrittore americano, nato a Brooklyn il 5 giugno 1915. Fu in Europa, nel 1947, quale professore presso il Seminario americano di Salisburgo; successivamente fu visiting professor ad Harvard nel 1953, allo Smith College nel 1954-55, allo Amherst College dal 1955 al 1958. Attualmente vive a New York.
Il K. ha iniziato la sua carriera di critico letterario con On native grounds (New York 1942), un libro ambizioso e polemico così per l'assunto come per la vastità dei problemi presi in esame. Esso era infatti un tentativo, spesso felice, di fornire un'interpretazione unitaria, non priva di prospettiva storica, della letteratura americana moderna. L'altro volume di critica del K., The inmost leaf (New York 1955), è una raccolta di saggi varî, alcuni dei quali denotanti una più distesa equanimità di giudizio e soprattutto una più approfondita consapevolezza dei problemi culturali comuni alla letteratura occidentale. Tuttavia il libro, nel suo complesso, manca di quell'aggressività culturale che era stata uno dei pregi della prima opera. A walker in the city (New York 1951) è invece un lungo racconto autobiografico in cui rivive l'adolescenza dell'autore nei quartieri ebraici di Brooklyn. Il K. ha curato la pubblicazione di varî classici, inglesi e americani, mostrandosi sempre lettore oltremodo acuto e puntuale. La sua è a ragione considerata una delle voci più significative della critica americana contemporanea.