BREHM, Alfred Edmund
Naturalista tedesco, nato a Renthendorf il 2 febbraio 1829, morto nello stesso villaggio l'11 novembre 1884. Il suo nome è oggi universalmente noto per la sua Vita degli animali (Tierleben, il cui primo volume uscì nel 1864), che ebbe un successo senza pari nel campo della letteratura zoologica popolare, ed è ora tradotta nelle principali lingue moderne. Iniziato dal padre allo studio della natura, e laureatosi a Vienna, compì lunghi viaggi in Egitto, in Nubia, nel Sūdān, in Spagna, in Norvegia, in Svezia, in Lapponia, in Siberia, ecc., raccogliendo una quantità d'osservazioni sulla vita e sui costumi degli animali, che gli servirono poi per compilare la sua opera, di cui la parte che riguarda gl'invertebrati fu affidata al Taschenberg e a Oscar Schmidt. La Vita degli animali, illustrata da buoni disegni di Robert Kretschmar, incontrò subito un grandissimo favore e tosto si diffuse largamente in Germania e nelle principali nazioni civili, contribuendo non poco alla divulgazione della cultura zoologica. Anche dal punto di vista strettamente scientifico la sua importanza non è trascurabile, perché le descrizioni degli animali e delle loro abitudini sono generalmente fedeli e precise, sebbene le interpretazioni, non di rado, siano alquanto ingenue e sempliciste. Nelle edizioni successive (l'ultima, del 1918-20, è la 13ª), varî specialisti hanno curato e aggiornato le singole parti della trattazione.
Il padre Christian Ludwig, nato a Schönau v. d. Walde, il 24 gennaio 1787, morto il 23 giugno 1864, fu appassionato raccoglitore e studioso di uccelli di cui radunò una ricchissima collezione. Fra le pubblicazioni che lo resero popolare, vanno citate: Handbuch der Naturgeschichte aller Vögel Deutschlands (Ilmenau 1831); Beiträge zur Vögelkunde (Vent a. d. Orla 1821-1823); Lehrbuch der Naturgeschichte aller europäischen Vögel, (Jena 1823-24); Monographie der Papageien (Jena 1842-35).