DOVE, Alfred
Storico tedesco, nato a Berlino il 4 aprile 1848, morto a Friburgo in Brisgowa il 19 gennaio 1916. Frequentò le università di Heidelberg e di Berlino, dedicandosi prima agli studî di medicina e poi a quelli di storia. La passione politica lo trasse verso il giornalismo: in un periodo decisivo per la storia della Germania diresse, con tendenze liberali, il Grenzbote e il Neues Reich. Iniziò l'insegnamento universitario a Breslau (1874-1883) e lo proseguì a Bonn tra il 1884 e il 1890. Il discorso Die Wiedereintritt des nationalen Prinzips in der Weltgeschichte (Bonn 1890) indicava già come egli sentisse nuovamente gli appelli della politica. Nel 1891 assunse in Monaco la direzione dell'Allgemeine Zeitung; nel 1897 tornò alla cattedra nell'università di Friburgo in Brisgovia. Abbandonò l'insegnamento nel 1905.
Opere: Die Doppelchronik von Reggio und die Quellen Salimbenes (Lipsia 1873); Die Forster und die Humboldt (Lipsia 1881); Deutsche Gesch. im Zeitalter Friedrichs des Grossen und Josephs II. (Gotha 1883); Ausgewählte Schriften (Lipsia 1898); Grossherzog Friedrich von Baden (Lipsia 1901); Caracosa (romanzo storico, Stoccarda 1894). Curò l'edizione postuma delle Abhandlungen und Versuche del Ranke (1888-1890). Cfr. Alfreds Dove ausgewählte Aufsätze und Briefe a cura di Fr. Meinecke e O. Dammen (Monaco 1925).
Bibl.: Fr. Meinecke, in Hist. Zeitschr., CXVI (1917), e CXXXV (1927).