Patriota (Trieste 1852 - Poggioreale del Carso 1942). Avvocato, irredentista, fu consigliere comunale dal 1897 e sindaco di Trieste nel 1909 e nel 1913; come tale svolse intensa attività a favore delle rivendicazioni italiane e diede vita a una efficiente amministrazione. Destituito nel 1915, all'atto dell'entrata in guerra dell'Italia, tornò alla sua professione di avvocato fino all'ott. 1918, allorché, proclamato presidente del Comitato di salute pubblica, resse la città durante l'insurrezione, dopo la quale fu ripristinato nella carica di sindaco. Senatore del Regno dal 1919.