RUBBIANI, Alfonso
Restauratore di monumenti; nato e vissuto a Bologna (1848-1913), amò la sua città d'un amore vigile e disinteressato, che gli permise di attuare un programma di studî e di lavori fortunatissimi. La sua opera spesa con costanza intorno ai principali edifizî bolognesi, dalla Mercanzia al S. Francesco, dal Palazzo del Podestà a quello di Re Enzo, ebbe note assai personali, e quindi le lodi dei più non evitarono qualche riserva, quando l'idea di ripristinare con eccessiva libertà sopraffece il più storico concetto di salvare le antiche fabbriche e di riscattarle dalle offese del tempo e degli uomini. Il R. restituì all'antica bellezza i castelli di Giovanni II Bentivoglio e di S. Martino dei Manzoli. Nei suoi studî di storia dell'arte mostrò rare doti di scrittore autodidatta (Scritti vari editi ed inediti, Bologna 1925).
Bibl.: I.B. Supino, A. R., in Atti e memorie della R. Deputazione di st. patria per le Romagne, s. 4ª, III; C. Ricci, Commemorazione di A. R., Bologna 1915; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935 (con bibl.).