• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

PAZZI, Alfonso

di Mario Pelaez - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

PAZZI, Alfonso

Mario Pelaez

Poeta fiorentino, soprannominato l'Etrusco. Nacque il 19 ottobre 1509, fu podestà di Fiesole nel 1548; morì il 3 novembre 1555

Si hanno di lui poco meno di cinquecento fra sonetti, epigrammi, madrigali, canti carnascialeschi e capitoli di argomento vario, ma principalmente satirico-burleschi contro colleghi dell'Accademia fiorentina; fra questi Benedetto Varchi fu fatto segno più di tutti ai suoi strali. Qualcuna di quelle composizioni è notevole per una certa originalità di trovate; ma le più sono prive di valore artistico. La maggior parte delle rime sono inedite; alcune in D. M. Manni, Veglie piacevoli, V, pp. 40-74 e in Opere burlesche del Berni ecc., III, Firenze 1723, pp. 330-384.

Bibl.: C. Valacca, La vita e le opere di M. Pier Fr. Giambullari, I, Bitonto 1898, pp. 103-106; G. Pedrotti, A. de' P. accademico e poeta, Pescia 1902.

Vocabolario
pazzo
pazzo agg. e s. m. (f. -a) [forse alteraz. del lat. patiens «paziente, che patisce» (v. paziente)]. – 1. agg. e s. m. a. Malato di mente; è, come pazzia, termine generico e non tecnico, e ha come sinon. (molto più com.) matto, con cui in...
pazzïare
pazziare pazzïare v. intr. [der. di pazzo, pazzia] (io pazzìo, napol. pazzéjo, ecc.; aus. avere), napol. e merid. – Uscire di senno, fare pazzie, soprattutto divertendosi follemente; per estens., giocare, scherzare, o anche dire cose insensate,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali