ALBERGHETTI, Alfonso
Fonditore di bronzo, appartenne a una famiglia di fonditori di cannoni, originaria di Massa Fiscaglia, il cui capostipite lavorò a Ferrara e a Firenze nella seconda metà del 1400. Il ramo da cui provenne Alfonso operò in Venezia nel sec. XVI; e vi appartennero, fra gli altri, Giovanni, che collaborò alla fusione dell'altare e del sarcofago della cappella Zeno in San Marco, e Virginio, che diresse l'arsenale veneziano di Ragusa. Alfonso lavorò a Venezia nella seconda metà del secolo; fece una delle due fontane di bronzo nel cortile del Palazzo Ducale (1559) e un calamaio per il Consiglio dei Dieci (1585). Un suo vaso ansato con delfini e cornucopie, del 1572, è nel Museo artistico industriale di Roma; son pure suoi i cannoni di una galera nel Museo dell'esercito di Vienna.
Bibl.: De Champeaux, Dict. des fondeurs, Parigi 1886, s. v.; A. Angelucci, Documenti ined. per la storia delle armi da fuoco it., Torino 1869; L. ferro, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907, s. v.