Marcu, Alexandru
Letterato e uomo politico rumeno (nato nel 1894). Compiuto il perfezionamento in italiano presso l'università di Firenze (1919), iniziò nello stesso anno la sua attività nel campo degli studi danteschi, con un saggio sulla rivista " Vieata Nouă ", seguito da periodiche rassegne sugli studi danteschi in Italia. L'opera del critico sarà completata dall'azione che il M. svolgerà fino al 1945 dalla cattedra d'italiano nell'università di Bucarest, dove succede a Ramiro Ortiz. Ai fini di questo insegnamento è soprattutto destinata la traduzione della Commedia (Infernul, Craiova 1932, Purgatoriul 1933, Paradisul 1934).
Rinunciando all'ardua costrizione di una versione metrica, il M. elegge una prosa ritmica, che gli consente, anche attraverso amplificazioni e parafrasi, un'adesione quasi sempre fedele alla lettera e al concetto.