Teologo protestante (Ouchy 1797 - Losanna 1847). Pastore (1819), si avvicinò al réveil antirazionalista derivante dal metodismo, e contro l'intolleranza religiosa delle autorità civili difese la libertà di culto e la separazione tra Chiesa e Stato; la costituzione (1845) della chiesa indipendente del Vaud gli costò la perdita della cattedra di teologia pratica che teneva dal 1837. Fra le sue opere, l'Essai sur la manifestation des convictions religieuses et sur la séparation de l'Église et de l'État (1842) che ebbe influenza sul pensiero di Cavour. Scrisse anche una Chrestomathie (3 voll., 1833-36) e articoli sulla letteratura francese.