Uomo politico francese (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1842 - Parigi 1923). Magistrato (1870), fino al 1876 alto funzionario del ministero della Giustizia, dal 1878 fu ininterrottamente deputato per il centro sinistra e uno dei capi del partito repubblicano moderato. Ministro degli Esteri nei ministeri Freycinet e Loubet (1890-92), riuscì, oltre ad assicurare alla Francia il protettorato sul Madagascar e una zona di influenza nel Sudan, a rompere l'isolamento diplomatico del paese stringendo alleanza con la Russia (1891). Presidente del Consiglio nel dic. 1892, fu costretto a dimettersi nel marzo seguente, a causa delle vivaci polemiche suscitate dal fallimento della compagnia per la costruzione del canale di Panama. Nuovamente ministro degli Esteri nel marzo 1895, si dimise nell'ottobre dopo la vittoria elettorale dei radicali; continuò comunque a partecipare attivamente alla vita parlamentare, interessandosi ai problemi dell'istruzione e della legislazione sociale. Ministro delle Finanze (1914-17), fu presidente del Consiglio dal marzo al sett. 1917. Nel 1920 fu eletto senatore.