BRILL, Alexander von
Matematico, nato il 20 settembre 1842 a Darmstadt. Ha insegnato successivamente nelle scuole tecniche superiori di Darmstadt e Monaco e, dal 1884 al 1918, all'università di Tubinga.
Il B., nella sua opera, si riconnette, traverso il Clebsch, al Riemann, e va annoverato fra i promotori e i primi cultori della geometria sulle curve e sulle superficie algebriche. È classica la sua memoria, in collaborazione con M. Noether, Über die algebraischen Funktionen und ihre Anvendung in der Üeometrie (in Mathematische Annalen, VII [1873], pp. 269-310), in cui l'indirizzo tracciato dal Riemann per lo studio delle funzioni algebriche e dei loro integrali viene tradotto, per ulteriore elaborazione di procedimenti del Clebsch, in forma geometrica, sostituendo alla considerazione delle funzioni algebriche quella delle serie lineari di gruppi di punti sopra la curva (v. curve). Su questa memoria s'innestarono, direttamente o no, i posteriori, caratteristici sviluppi dovuti alla scuola geometrica italiana.