Regista cinematografico e scrittore tedesco (n. Halberstadt 1932). Tra gli animatori del nuovo cinema tedesco degli anni Sessanta, K., già aiuto-regista di F. Lang e documentarista, si affermò praticando il cinema come strumento di analisi e riflessione sulla realtà. Tra i suoi film, non privi di humour e costruiti su una nozione originale di montaggio, ricordiamo: Brutalität in Stein (1960); Abschied von Gestern (La ragazza senza storia, 1966; premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia); Die Artisten in der Zirkuskuppel: ratlos (1968; Leone d'oro a Venezia); Gelegenheitsarbeit einer Sklavin (1973); un episodio di Deutschland im Herbst (1978); Die Macht der Gefühle (1983); Der Angriff der Gegenwart auf die übrige Zeit (1985); Vermischte Nachrichten (1986). Della sua ricca opera di scrittore, coerente con lo stile del montaggio documentario, ricordiamo: Lebensläufe (1962); Schlachtbeschreibung (1964); Lernprozesse mit tödlichem Ausgang (1973); Neue Geschichten (1977); Die Patriotin (1979); Massverhältnisse des Politischen (1992); Chronik der Gefühle (2000); Die Lücke, die der Teufel lässt (2003); Tür an Tür mit einem anderen Leben (2006); Geschichten vom Kino (2007) .