HÜBNER, Alexander conte di
Diplomatico e scrittore austriaco, nato a Vienna il 26 novembre 1811, morto ivi il 30 luglio 1892. Entrato nel 1833 nella cancelleria austriaca, collaborò col principe di Metternich come suo segretario di gabinetto. Mandato in missione a Parigi, nella Penisola Iberica e in Italia, si trovava a Milano (inverno 1848) quando lo scoppio della rivoluzione lo fece cadere in mano degl'insorti che lo trattennero come ostaggio. Arrestato da un tumulto popolare nel traversare Brescia mentre stava per essere compreso in uno scambio di prigionieri, dovette tornare a Milano, che lasciò invece per il valico dello Spluga. Giunse a Vienna in tempo per assistere al crollo del moto democratico e coadiuvò F.F. Schwarzenberg e F.S. Stadion nell'organizzare la reazione monarchica. Questa si valse di lui per annodare relazioni col principe Luigi Napoleone appena eletto presidente della Repubblica Francese. H. rimase a Parigi dal 1849 al 1859; giuntovi incaricato d'affari, ne partì ambasciatore, quando Napoleone III si decise in favore dell'alleanza piemontese, vincendo gli ostacoli che H. si era sforzato di opporre a tale programma. Dopo un breve passaggio alla politica interna come ministro di polizia nel gabinetto Rechberg, fu inviato ambasciatore presso la Santa Sede nel 1865 e resse l'ambasciata nel difficile periodo della guerra del 1866. A Roma si fece interprete della politica inaugurata dal Beust di maggiore indipendenza dalla Santa Sede e negoziò nel 1867 l'abolizione pratica del concordato del 1855. Dopo che il Beust lo ebbe sostituito il H. visse lungamente all'estero e compì, dal 1871 al 1873, il giro del mondo. Nel 1879 fu nominato membro a vita della Camera dei signori.
Scrisse, oltre alle opere autobiografiche citate più sotto: Sixte-Quint, d'après des correspondances diplomn. (voll. 3, Parigi 1870; trad. it. di Filippo Gattari, Roma 1887); Ein Spaziergang um die Welt (Lipsia 1874; 7a ed., ivi 1891; trad. it. di M. Lessona, Torino 1873 e Milano 1877); Durch das Britische Reich (Lipsia 1886).
Bibl.: A. Hübner, Neun Jahre der Erinnerungen eines österr. Botschafters in Paris 1851-1859, voll. 2 (a cura del figlio), Berlino 1904; id., Ein Jahr meines Lebens, Lipsia 1891 (trad. it. della 1a parte a cura di A. Comandini: Milano il 1848 nelle memorie del diplomatico austriaco G. A. di Hübner, Milano 1898). Per l'ambasciata a Roma cfr. pure S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relazioni degli ambasciatori austriaci a Roma, Bari 1931.