ALEUTINE (II, p. 366; App. II, 1, p. 122)
L'arcipelago, che, chiudendo a sud il Mare di Bering, s'interpone fra la penisola alascana e il Kamčatka, ha acquistato enorme importanza strategica, come apparve già nella seconda guerra mondiale. La popolazione si è accresciuta a 1500 ab. indigeni (Aleuti), oltre al personale militare e delle stazioni navali e aeree, su 37.840 km2 (escluse le isole Komandorskie che appartengono all'URSS). Dei cinque gruppi componenti l'arcipelago il più importante è sempre il più orientale detto di Fox, che ha nell'isola Unalaska una base navale bene attrezzata a Dutch Harbor, dove è anche il principale aeroporto. Altri aeroporti nelle isole Uniak e Umnak. Nel gruppo centrale delle isole Andreanov, un altro aeroporto è nella baia Korovin dell'is. Atka, e una stazione navale nell'isola Adak; nel gruppo delle Rat un aeroporto ad Amchitka, nel gruppo più occidentale (is. Near) è la base navale di Nawy Town nell'isola Attu e la base aerea militare di Shemya nella piccola isola omonima.
Le A. sono anche un centro di pesca (aringhe, salmone, quest'ultimo in diminuzione) e di caccia soprattutto alle foche; per taluni animali marini vi sono riserve e oasi (nell'isola Boguslav anche una oasi per uccelli). L'agricoltura si può considerare sostanzialmente esclusa per ragioni di clima.