ALESSIO (in albanese Lesh, A. T., 75-76)
Città dell'Albania settentrionale sulla sinistra del Drin, a circa 18 km. dalla sua foce, ai piedi delle estreme propaggini della cosiddetta Montagna di Alessio (Malcija Leshi), che scendono al fiume proprio di contro alle ultime pendici del Mali Rencit, di modo che il Drin resta rinserrato da entrambe le parti da rilievi, e la città comanda un passaggio obbligato dalla Bregumatia (pianura del basso Mati) alla Zadrima e alla regione di Scutari. Da ciò la sua importanza, sia nell'antichità, quando la foce del Drin non era così protesa in mare come è oggi e poteva essere risalita dalle navi, sia ai tempi di Scanderbeg, allorché era località fortificata, di grande importanza strategica, come attesta il suo castello ancora in piedi. Anche più tardi (sino alla fine del secolo scorso) conservò una certa importanza, come luogo di raccolta e mercato frequentato dagli abitanti delle regioni circostanti, onde aveva un bazar assai animato. Il Baldacci le attribuisce 3500 abitanti. Ma le devastazioni degli ultimi anni e la grande insalubrità del territorio, nel quale infierisce la malaria, ne hanno determinato la decadenza; oggi conta poco più di 700 abitanti; è capoluogo di circondario, appartenente alla provincia di Scutari, cui è congiunta da strada rotabile corrente sulla destra del Drin; questo fiume è sormontato da un ponte, proprio dirimpetto ad Alessio.