GIUSTI, Alessanro
Scultore, nato a Roma nel 1715, morto nel febbraio 1799 a Lisbona. Allievo del Conca, lavorò in Roma alle sculture per l'altare reliquiario della cappella di S. Giovanni Battista da elevarsi nella chiesa di S. Rocco a Lisbona. In Portogallo, dove si era recato per collocare le sculture, eseguì una statua del re Giovanni V per il convento delle Necessidades; nel 1753 scolpì pure qualche altra statua per la cappella di quel convento. Partì quindi per Mafra, ove veniva costruito il celebre monastero per il quale il G. eseguì qualche pala d'altare in marmo, una Madonna del Rosario, una Santa Famiglia e un'Incoronazione della Vergine, ecc. Vi fondò una scuola di scultura e vi ebbe come allievo lo scultore portoghese Joaquim Machado de Castro. Il G. fu un manierista che si compiacque negli atteggiamenti ricercati e nei panneggi mossi, in cui spirava un'ultima eco del barocco.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1911; Guia de Portugal, I, Lisbona 1925; Mafra (coll. A arte em Portugal), Porto 1931; C. V. Machado, Collecçao de Memorias, Lisbona 1823; 2ª ed., Coimbra 1922.