Nome d’arte di Alessandro Esposito, attore teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1975). Giovanissimo ha iniziato a esibirsi come cabarettista e a partire dai primi anni Novanta ha lavorato in diverse televisioni del napoletano (anche come membro del trio comico A testa in giù). Nel 2003 è approdato su Rai due (Bulldozer) ottenendo una discreta visibilità nazionale. Un anno più tardi, S. è diventato uno dei comici più amati dal pubblico campano (e in generale del Sud Italia) grazie allo spettacolo teatrale Fiesta. Nel 2006 ha esordito nel cinema con Ti lascio perché ti amo troppo (migliore attore al Giffoni Film Festival), per poi recitare in Natale a New York (2006), Natale in crociera (2007) e i fortunati Benvenuti al Sud (2010) e Benvenuti al Nord (2012). Sempre impegnato anche in teatro, nel 2012 ha girato l’Italia con lo spettacolo Sono in zona. Nel 2013 ha esordito come regista con il film, da lui anche interpretato, Il principe abusivo e ha pubblicato il libro L'Italia abusiva. Due anni più tardi è tornato alla regia con la pellicola Si accettano miracoli, di cui è stato anche attore, nel 2017 ha diretto e interpretato Mister felicità, nel 2019 Il giorno più bello del mondo, nel 2021 Chi ha incastrato Babbo Natale? e nel 2023 Tramite amicizia. Nel 2015 ha diretto e interpretato lo spettacolo teatrale Il principe abusivo, tratto dall'omonimo film campione d'incassi, e ha pubblicato il libro Troppo napoletano. Del 2019 è il libro Napolitudine. Dialoghi sulla vita, la felicità e la smania 'e turnà scritto con L. De Crescenzo.