PALLIS, Alessandro (ϕΑλέξανδρος)
Scrittore neogreco, nato al Pireo nel 1851. Da Manchester passò a Bombay dove restò sino al 1894, stabilendosi poi a Liverpool. Anche in mezzo agli affari, coltivò le lettere: prima purista, divenne, dietro l'insegna dello Psicharis, uno dei principali campioni del movimento demoticista.
Ebbero grande favore i Τραγουδάκια διὰ τὰ παιδάκια (Canzonette per bambini). Per dimostrare la capacità e dignità letteraria del volgare compì diverse traduzioni con note critiche, che raccolse sotto il titolo Κούϕια καρύδια (Noci vuote, 1915), con lo pseudonimo "Arbamte Lekas". L'opera sua principale è la versione dell'Iliade, terminata nel 1904, e riveduta nell'edizione del 1917. È del 1923 un libro d'impressioni di viaggio, intitolato Μπρουσός dal monastero omonimo. Illustrò la lingua del Nuovo Testamento col sussidio del volgare neogreco.
Bibl.: D. C. Hesseling, Histoire de la littérature grecque moderne, Parigi 1924, pp. 119-23.