Patriota (Brescia 1818 - Torino 1854). Ufficiale dell'esercito austriaco, si dimise nel marzo 1848 per prendere il comando militare di Brescia insorta; distintosi, agli ordini del gen. G. Durando, a Monte Suello (22 maggio 1848), fu promosso tenente colonnello. Inviato da V. Gioberti nel dicembre 1848 in Ungheria, col compito di contattare i rivoluzionarî magiari guidati da L. Kossuth, vi organizzò una legione italiana con prigionieri e disertori da reggimenti austriaci. Dopo Világos (1849) condusse la Legione in Turchia; tornato in Italia (1850), amareggiato dal fatto che l'esercito sardo non gli riconoscesse il servizio compiuto, si ritirò a vita privata.