Diplomatico italiano (Cingoli, Macerata, 1863 - ivi 1943); fu console generale a Budapest, inviato straordinario e ministro plenipotenziario nel Cile (1907) e a Rio de Janeiro (1909). Ministro della real casa dal 1909 al 1939, nel 1913 fu nominato senatore e nel 1923 ambasciatore.
Nato a Cingoli il 1° marzo 1863, laureatosi in giurisprudenza a Bologna il 6 luglio 1885, entrò nel 1888 nella carriera diplomatica, e fu successivamente addetto d'ambasciata a Berlino e a Copenaghen, segretario e poi consigliere d'ambasciata a Berlino (1895-1906), console generale a Budapest, inviato ...
pasqualino
agg. [der. di pasquale]. – In gastronomia, torta p., torta salata tipica della cucina ligure, costituita da un impasto in origine di bietole e oggi quasi esclusivam. di carciofi, ricotta e uova, con l’aggiunta di parmigiano e...
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio,...