ALESSANDRO I BALAS, RE DI SIRIA (v. vol. I, p. 235)
Alcune statuette e teste, considerate comunemente ritratti di Α., in realtà non lo sono affatto. Lo stesso dicasi per i bronzetti provenienti dalla Villa dei Papiri di Ercolano (v. vol. I, figg. 345, 347), nonché per due teste in marmo a Ginevra e a Boston, per la stamina in terracotta al Louvre e per una testa fittile di Delo. Se si eccettuano i ritratti su monete, l'unica raffigurazione certa del re si trova su un anello d'oro a Monaco.
Sulle monete A. viene assimilato, soprattutto nell'acconciatura, al padre putativo Antioco IV, al quale si riferisce anche l'iconografia sul rovescio delle monete stesse. Viceversa, ritratti postumi di Antioco IV sulle monete coniate sotto Α., risentono dell'influenza iconografica di quest'ultimo.
Bibl.: Teste a Ginevra e a Boston: O. Mørkholm, Sculpture and Coins. The Portrait of Alexander Balas of Syria, in NumAntCl, X, 1981, pp. 238, 243 s., tav. in, 15-16. - Statuetta di terracotta al Louvre: J. Charbonneaux, in BCH, LXXIX, 1955, p. 531 s., figg. 4-5. - Testa di terracotta a Delo: A. Laumonier, ibid., p. 532 ss., figg. 7-8. - Anello d'oro a Monaco: R. Lullies, in AA, 1957, p. 411 ss., fig. 30. - Ritratti su monete: E. T. Newell, The SeleucidMint of Antioch, New York 1918 (rist. New York 1978), p. 46 ss.; A. Houghton, in SchwNR, LXVII, 1988, p. 85 ss. - Ritratti postumi di Antioco IV su monete: 0. Markhølm, in NumChron., s. VI, XX, 1960, p. 25 ss., tav. 1; cfr. anche ibid., CXLIII, 1983, p. 61.