FERRETTI, Alessandro
Ingegnere meccanico, nato a Fabbrico (Mantova) il 14 marzo 1851, morto a Napoli il 4 gennaio 1930. Si occupò e scrisse di varie questioni d'ingegneria, aerodinamica, idraulica, ecc.; ma spiegò la sua attività principale nel campo delle ferrovie di montagna e funicolari, della meccanica e della tecnica agraria. Volontario di guerra, settantenne, organizzò negli anni 1917 e 1918 i trasporti militari funicolari aerei sul M. Grappa.
È del 1871 la sua prima pubblicazione sui trasporti di montagna; in essa è da notare la proposta di un dispositivo (controrotaie), la cui adozione permetteva di aumentare a volontà lo sforzo aderente senza aumentare il peso della locomotiva, e di sistemi di frenatura a ricupero. Nel 1875 proponeva il sistema funicolare per l'aratura meccanica, effettuando importanti applicazioni di tale sistema. Nel 1884 proponeva la gommatura delle ruote ferroviarie per aumentare l'aderenza. Dal 1884 in poi progettò e costruì gran numero di funicolari: a Torino, a Mondovì, a Bergamo, a Orvieto, a Genova, a Ortona, a Palermo, a S. Vigilio, a Bologna (S. Luca e S. Michele in Bosco). Tra i perfezionamenti da lui introdotti nella tecnica delle funicolari v'è il freno di sicurezza, freno italiano, brevettato nel 1887: in esso è il peso stesso della vettura che, in caso di rottura del cavo di trazione, fa aderire un ceppo a cuneo sul fungo delle rotaie, provocando la pronta frenatura del convoglio. Nel 1889 costruì a Valestra (Reggio nell'Emilia) una teleferica lunga 5 km. e nel 1914 all'Esposizione internazionale di Genova la prima funivia italiana per passeggeri.
Tra le pubblicazioni si ricordano: La vite di Archimede applicata alle ferrovie, Firenze 1871; Sugli esperimenti dell'aratro a vapore, Mantova 1875; Meccanica applicata ai lavori agrari, Bologna 1883; Nuova teoria del volo degli uccelli, in Atti dell'Accademia Virgiliana, Mantova 1908; Il volo dell'aeroplano in relazione al volo degli uccelli, in Atti del Collegio degli ingegneri e architetti di Milano, 1910; Note sulle funivie, Varese 1914; Le funicolari aeree per passeggeri, Milano 1920.
Bibl.: G. Gasparri, in L'Ingegnere (1933), p. 199.