Condottiero e costruttore militare (Arezzo 1600 - Corfù 1656). Su invito imperiale collaborò alla costruzione delle fortificazioni di Nassau, Holstein e Vienna e partecipò alle battaglie di Lützen e di Nordlingen. Giunse a grande fama per il suo intervento, risolutivo, nell'assedio di Ratisbona (1634). Fu successivamente a capo dell'esercito toscano nella guerra di Castro (1641-43), poi al servizio di Filippo IV di Spagna, che nel 1646 lo nominò maresciallo di campo, e infine di Venezia (tolse ai Turchi Egina, Lemno e Tenedo). Morì in uno scontro coi Barbareschi.