BEGANI, Alessandro
Generale, nato a Napoli il 19 giugno 1770, morto a Capua il 24 aprile 1837. Uscito (1792) dal collegio militare della sua città natale col grado di sottotenente d'artiglieria, fece la campagna di Tolone contro i Francesi (1794); tornato in patria, fu per quattro anni tenuto prigioniero in Castel dell'Ovo perché sospetto di nutrire idee liberali. Non appena tolto di carcere, andò a Roma, dove entrò al servizio di quella repubblica e partecipò alla difesa d'Ancona; quindi si arruolò nell'esercito della Cisalpina e del Regno italico, prendendo parte, col grado di capo squadrone, all'adunata militare che si formò a Boulogne-sur-mer per una spedizione in Inghilterra. Tornato in Italia (1805), seguì a Napoli l'esercito di re Giuseppe Bonaparte, e colà rimase anche con re Gioacchino Murat, partecipando alle operazioni militari in Calabria, dopo le quali fu promosso maresciallo di campo e ottenne la nomina a governatore della fortezza di Gaeta (1814), da lui difesa con grande valore fino al 15 agosto 1815, anche quando, per la capitolazione di Casalanza, l'esercito napoletano era già in piena dissoluzione. Col ritorno dei Borboni a Napoli, il B. andò in esilio a Roma, poi in Corsica (1816); ma sopraggiunta la rivoluzione del 1820, egli, che nel frattempo era stato eletto deputato al Parlamento, si restituì in patria, dove il vicario del re lo reintegrò nel comando della fortezza di Gaeta. Occupata Napoli dagli Austriaci, il B. fu di nuovo arrestato (24 aprile 1821) e tre giorni dopo gli fu imposto di tornare in Corsica; tuttavia, con grandi difficoltà, poté scegliere Pisa per sua dimora, dove visse a lungo, anche quando Francesco I gli concesse di tornare in Napoli (29 agosto 1825), dove, a ogni modo, si trovava nel 1834, poiché il 4 febbraio di quell'anno gli fu conferito il comando della piazza di Capua.
Bibl.: A. Ranieri, Notizie intorno alla vita e ai fatti di A. B., in Rendiconti dell'Acc. di Architettura, Lett. ed Arti di Napoli, 1865; E. De Rossi, Il colonn. nell'artiglieria napoletana A. B., in Riv. d'artigl. e genio, 1911; G. Ferrari, Il gen. A. B., e la difesa di Gaeta nel 1815, in Memorie stor.-militari, 1914, fasc. 3°; O. Conti, A. B. nell'assedio e nell'esilio, in Riv. italiana, 1917; M. Mazziotti, Nuovi documenti sul gen. A. B., in Rass. stor. d. Risorgim., 1917.