AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi municipali. Funzionario, in seguito, del Regno d'Italia, nel 1805 ebbe la carica di consigliere della prefettura del Reno e nel 1807 quella di consigliere di stato. Prefetto dell'Alto Adige nel 1810, fu trasferito nel dipartimento del Passarano (corrispondente press'a poco all'attuale provincia di Udine) nel 1811. Caduto il Regno italico, venne inviato al congresso di Vienna, insieme con il conte Cesare Bianchetti, per ottenere che la Romagna fosse aggregata all'Impero austriaco, piuttosto che restituita allo Stato pontificio. Nel 1815, aderì al tentativo di G. Murat, e fu per brevissimo tempo prefetto della provincia di Bologna. Soffrì per questo l'arresto ad opera degli Austriaci, e da allora venne maggiormente in sospetto delle autorità austriache e pontificie. Nel febbraio del 1831 fece parte del governo provvisorio della città e provincia di Bologna, che votò la decadenza del dominio pontificio. Entrate le truppe austriache in Bologna, fuggì riparando prima a Lucca, poi in Corsica e a Marsiglia. In seguito tornò in patria, sempre sorvegliato dalle autorità pontificie.
Morì a Bologna nel luglio del 1853.
Fonti e Bibl.: Tre lettere inedite di P. Giordani al conte A. A., Bologna 1890; T. Casini, Di alcuni cooperatori italiani di Napoleone I, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. 408 e 457-458; F. Filos, Memorie e confessioni di me stesso, Rovereto 1924, p. 196 e passim; L. Pásztor - P. Pirri, L'Archivio dei governi provvisori di Bologna e delle provincie unite del 1831, Città del Vaticano 1956, pp. 25-28 e passim.