ALESSANDRETTA (II, p. 300 e App. I, p. 84)
La questione di Alessandretta, sollevata dal governo turco il 27 settembre 1936 e portata davanti alla Società delle nazioni fu definita, dopo lunghi negoziati, con l'accordo franco-turco del 23 giugno 1939, che fissò i confini tra la Siria e la Turchia attribuendo alla Turchia il sangiaccato di Alessandretta (dai turchi detto Hatay: v. in questa App.). Il governo siriano protestò immediatamente, dichiarando di non riconoscere l'accordo intervenuto; successivamente, il 30 marzo 1940, la Francia come potenza mandataria negoziò, in nome della Siria un nuovo accordo di amicizia e buon vicinato con la Turchia, confermando la nuova frontiera. Diventata la Siria uno stato indipendente nel 1945, la questione di Alessandretta interessa direttamente Turchia e Siria. I nazionalisti siriani negano efficacia giuridica alla cessione territoriale fatta dalla Francia.
Bibl.: G. Sperduti, Aspetti giuridici della questione di Alessandretta, Milano 1939; S. Nava, La questione del Hatay (Alessandretta) e la sua soluzione, in Riv. Studi, Pol. Intern. 1938.