Pittore (Nežin 1779 - Safonkovo, Tver´, 1847), uno dei fondatori della pittura di genere in Russia. A Pietroburgo si formò studiando all'Ermitage la pittura olandese ma fu anche attento alla pittura francese, in particolare quella di F.-M. Granet. Cominciò come ritrattista (Autoritratto, 1810, San Pietroburgo, Museo Russo) e caricaturista per giornali e riviste satiriche; dopo il 1820, ritiratosi nella tenuta di Sofonkovo, si dedicò alla rappresentazione di scene e motivi contadini (San Pietroburgo, Museo Russo: Pastorello addormentato, 1824; Mosca, galleria Tret´jakov: Fanciulla con vitellino, 1828; L'aratura, Primavera, 1830 circa; La falciatura, Estate, 1830 circa). Organizzò inoltre una scuola, dove accolse anche contadini e artigiani, riuscendo a trasmettere il suo genuino rapporto con la natura e con la realtà.