SUMAROKOV, Aleksandr Vasilevič
Poeta e drammaturgo russo, nato nel 1718, morto a Mosca nel 1777.
Uomo di larga cultura (conobbe le lingue classiche e le principali lingue europee), sia come poeta sia come drammaturgo si appropriò dei modi della tradizione pseudoclassica e scrisse prima di tutto odi celebrative (per pietro il Grande, per le imperatrici Elisabetta e Caterina II, ecc.), in cui l'elemento descrittivo predomina sul lirico, poi favole, epigrammi e liriche, infine tragedie di argomento russo (Chorev, Sinov e Truvor, Mstislav, Il falso Demetrio) che ebbero un enorme successo, spiegabile soprattutto per il fatto che con esse il teatro si allontanava dai soliti argomenti sacri a favore di quelli profani. S. fu anche editore di una rivista, L'ape laboriosa, e arricchì la letteratura del suo tempo di molte traduzioni di linche e di drammi.
Bibl.: N. Bulič, S. i sovremennaja emu kritika (S. e la critica a lui contemporanea), Pietroburgo 1845; E. Ljackij, S., in Encikl. slovar′, ivi 1901.